Queen Beryl (クイン・ベリル, Kuin Beriru?) è la prima nemica a comparire in ogni versione di "Sailor Moon". È immensamente potente, e formalmente capo del Regno delle Tenebre, ma in realtà è solo una serva di Queen Metallia.
Nella maggioparte delle versioni della storia, Beryl ha l'abilità di riuscire a corrompere le persone e fargli assecondare i propri scopi. I suoi 4 generali, per esempio, un tempo erano le guardie del corpo, nonché migliori amici di Endymion. Allo stesso modo, Beryl riesce a soggiogare al suo volere anche Tuxedo Kamen e Sailor Mercury (quest'ultima solo nella versione televisiva).
Nel manga, Beryl era una bellissima ragazza terrestre all'epoca di Silver Millenium, innamorata del principe Endymion, ma mai ricambiata, al punto che quando scoprì la relazione fra Endymion e Serenity, le si spezzò il cuore. Lei stessa ammette che avere Endymion è l'unica ragione per la quale si è votata al male. Comunque sia, corrotta e potenziata da Queen Metallia, Beryl scatenò una guerra, che distrusse il Regno della Luna.
Beryl uccise Endymion che cercava di proteggere Serenity, portando la principessa al sucidio. Beryl a sua volta venne uccisa da Sailor Venus. la regina Serenity riuscì nei suoi ultimi istanti di vita a sigillare Metallia, e grazie al cristallo d'argento permettere agli abitanti del suo regno , di reincarnarsi sulla Terra.
Beryl è "rinata", sulla Terra, quando le guerriere si sono reincontrate nel ventesimo secolo. Proclamatasi "regina" del Regno delle Tenebre, e nuovamente plagiata da Metaria, Beryl, aiutata dalle reincarnazioni dei suoi 4 generali, è alla ricerca del cristallo d'argento per sconfiggere nuovamente le guerriere sailor.
Queen Beryl è in grado di portare finalmente il principe Endymion (reincarnatosi in Mamoru Chiba) al suo fianco, ma solo dopo che questi è stato ucciso e ridotto ad uno stato di semi-zombie. Alla fine del manga, Beryl, non riesce ad ottenere il cristallo d'argento, e viene nuovamente uccisa da Sailor Venus. L' ultima parola che Beryl pronuncia prima di morire è il nome di Endymion.
Nel manga, Queen Beryl è rappresentata sotto una luce più tragica, rispetto alla sua controparte animata, con alcune scene del suo passato che forniscono spiegazioni sulla sua crudeltà.
Nell'anime, Queen Beryl è la mente che si nasconde dietro agli attacchi degli youma sulla città di Tokyo mentre Sailor Moon, e le altre guerriere stanno cercando la principessa della Luna. Come in quasi tutte le versioni delal storia, Beryl rapisce Mamoru e gli fa il lavaggio del cervello per poterlo tenere al suo fianco. Quando però Mamoru riprende la propria volontà, le si rivolta contro e, colpita a morte, Beryl supplica Metallia per avere più potere. A quel punto Metallia prende possesso di Beryl diventando gigantesca, ma venendo in seguito distrutta dal potere di Sailor Moon.
In Pretty Guardian Sailor Moon, la storia di Beryl è molto simile a quella del manga. Anche in questa versione della storia, Beryl, plagiata da Metallia, ha come desidero principale conquistare Mamoru e distruggere la Terra. Rispetto alle altre versioni, però Jadeite è innamorato di Beryll, e sarà al suo fianco, quando la regina morirà sotto il crollo del suo castello, distrutto dal potere del cristallo d'argento.
Queen Beryl è doppiata in Giappone da Han Keiko, in Italia da Veronica Pivetti. In PGSM è interpretata da Aya Sugimoto.
I 4 Generali
I 4 generali (in originale "shitennou", nome appartenente alla mitologia buddhista), sono i quattro diretti sottoposti di Queen Beryll. Un tempo erano le guardie del corpo, sono per Endimion ciò che le Guardian Senshi sono per Serenity, nonché migliori amici, del principe Endymion, ma in seguito vennero plagiata da Beryll, che li sottomise alla sua crudele volontà, rappresentano i quattro punti cardinali. Nell'anime, vengono sconfitti ed uccisi nel corso della prima serie. Anche nel manga muoiono per mano delle guerriere sailor, nelle serie successive compaiono un paio di volte come spiriti, per consigliare Mamoru nei momenti di crisi e difficoltà.
Jadeite
Jadeite (ジェダイト, Jedaito?), chiamato Jack nella versione italiana del manga e nell'anime, è il primo nemico a comparire in tutte le versioni della storia di Sailor Moon, ed almeno nell'anime e nel manga, sicuramente il meno caratterizzato. Di lui si sa per certo che è il più giovane fra i quattro generali, ma non il meno potente. È particolarmente cudele e spietato, rispetto ai suoi successori (al pari solo con Zoisite, che però se non altro, mostra affetto nei confronti Kunzite), oltre che profondamente devoto a Queen Beryl. Sia nell'anime che nel manga la sua missione è quella di raccogliere energia dagli umani, ed eventualemente distruggere le guerriere sailor. Davanti all'assenza di risultati, Beryll lo mette di fronte ad un'ultima possibilità, o lo porrà in animazione sospesa per sempre. Jadeite sfida le guerriere sailor, ma viene sconfitto dalla combinazione dei poteri di Sailor Moon, Sailor Mercury e Sailor Mars, e quindi Beryl lo trasforma in una statua di ghiaccio, e il personaggio sparisce dalla scena.
In Pretty Guardian Sailor Moon, Jadeite è sempre in competizione con Nephrite per ricevere le attenzioni di Beryll, a cui sembra essere legato in maniera particolare. Nel finale della serie, mentre la loro base si sta distruggendo, Beryl libera Jadeite dal controllo mentale che aveva su di lui, e gli consiglia di fuggire per salvare la vita. Jadeite risponde di esserle rimasto accanto per sua precisa scelta, e quindi preferisce morire accanto a Queen Beryl.
Jadeite è doppiato in Giappone da Masaya Onosaka, in Italia da Gianfranco Gamba. In PGSM è interpretato da Jun Masuo.
Nephrite
Nephrite (ネフライト, Nefuraito), chiamato Nevius nella versione italiana del manga e nell'anime, è il secondo nemico a comparire in tutte le versioni della storia di Sailor Moon, come rimpiazzo di Jadeite. Nella versione animata, la sua comparsa, coincide con quella di Zoisite, che spesso lo schernisce o boicotta i suoi piani per conquistarsi le grazie di Queen Beryll. Rispetto al suo predecessore Jadeite, Nephrite adotta un'altra strategia per raccogliere energia umana: anziché puntare sull'energia di un enorme quantità di persone, preferisce concentrarsi su un singolo, particolarmente ricco di energia, a cui "ruba" l'energia tramite il Kurozuishou, un cristallo nero. Nel manga invece il suo obbiettivo principale è recuperare il cristallo d'argento. In "Pretty Guardian Sailor Moon", il suo ruolo è quasi comico, continuamente umiliato e schernito da tutti (comprese le guerriere sailor), e facile a perdere la calma. Quando il Regno delle Tenebre, viene sconfitto va a lavorare al Crown Karaoke Bar con Motoki.
Nell'anime Nephrite usa lo pseudonimo di Sanjouin Masato, per agire indisturbato sulla Terra. In questa forma, Nephrite attira inavvertitamente l'attenzione, ed in seguito l'amore di Naru Osaka, la migliore amica di Usagi. A fronte dell'insistenza dei sentimenti della ragazza, Nephrite finisce per innamorarsi a sua volta. Questo da l'opportunità a Zoisite di tendergli un tranello per eliminarlo. Naru, infatti, viene rapita dagli youma di Zoisite. Nephrite, per difenderla, viene ferito mortalmente. Dopo aver sorriso, per la prima e ultima volta a Naru, Nephrite scompare fra le braccia della ragazza, lasciandola nella disperazione.
Nephrite è doppiato in Giappone da Katsuji Mori, in Italia da Gianluca Iacono. In PGSM è interpretato da Hiroyuki Matsumoto.
Zoisite
Zoisite (ゾイサイト, Zoisaito), chiamato Zachar nella versione italiana del manga e nell'anime, è il terzo generale del Regno delle Tenebre, e prende il posto di Nephrite, benché in precedenza abbia gia agito in contemporanea a quest'ultimo. Fra tutti i generali, è quello ad avere avuto i cambiamenti più drastici da una versione all'altra, mantenendo come caratteristica fissa la sua effeminatezza. Nell'anime ha una relazione con Kunzite, e anche nel manga i due spesso sono mostrati insieme, benché non venga fatto riferimento ad alcun legame. Il ruolo di Zoisite nell'anime è legato, quasi del tutto al ritrovamento dei sette frammenti che compongono il cristallo d'argento, e di conseguenza al risveglio dei 7 Daiyuouma. In seguito Zoisite si confronterà con Tuxedo Kamen, e disobbedendo agli ordini di Queen Beryll, tenterà di ucciderlo. Questo provocherà il risveglio della principessa Serenity in Sailor Moon, e la definita unione dei frammenti del cristallo d'argento. Non solo: Queen Beryll, adirata per la condotta di Zoisite, che aveva quasi ucciso il suo amato Endymion, lo punirà colpendolo mortalmente. Zoisite si spegnerà fra le braccia dell'amato Kunzite.
In "PGSM", Zoisite è un personaggio enigmatico e dall'animo nobile, spesso mostrato al pianoforte intento nella "Moonlight Sonata" di Beethoven o nella "Fantasie Impromptu" di Chopin, e la maggiorparte delle sue strategie sono legate alla musica. E anche grazie alla musica del suo pianoforte, che Zoisite risveglia la memoria degli altri 3 generali e di Endymion, a cui è profondamente devoto. Infatti in seguito, Zoisite morirà per difendere Sailor Moon dagli youma. Nell'anime, l'ultimo pensiero di Zoisite va al suo compagno Kunzite, mentre nel telefilm al suo master Endymion.
Zoisite è doppiato in Giappone da Keiichi Nanba, in Italia da Marcella Silvestri. In PGSM è interpretato da Yoshihito Endō.
Kunzite
Kunzite (クンツァイト, Kuntsaito), chiamato Lord Kaspar nella versione italiana del manga e nell'anime, è il leader dei quattro generali, in tutte le versioni della storia di "Sailor Moon", nonché il più anziano. Nella versione animata è legato sentimentalmente a Zoisite, ma nonostante questi sia stato ucciso da Beryll, lui rimane fedele alla sua regina. Sia nel manga che nell'anime è lui a portare Endymion a Queen Beryll, benché in maniera leggermente diversa. Nel manga è sul punto di liberarsi dal giogo di Beryll, e ribellarsi, ma viene nuovamente soggiogato dalla regina tramite un cristallo, che lo rende privo di volontà. Alla fine rimane ucciso da un suo stesso attacco, che viene riflesso da Sailor Moon.
In "PGSM", Kunzite appare il generale meno fedele a Beryll, oltre che l'ultimo ad essere stato risvegliato. Del suo passato ricorda che Endymion tradì i suoi generali lasciandoli morire, e per questo ha intenzione di vendicarsi. Nel corso della serie, grazie ai suoi poteri psichici riesce a far diventare Sailor Mercury, Dark Mercury. Nel finale rimane ucciso da Jadeite, nel tentativo di difendere Mamoru. In punto di morte diconfermerà la propria devozione al suo master Endymion.
Kunzite è doppiato in Giappone da Kazuyuki Sogabe, in Italia da Federico Danti. In PGSM è interpretato da Akira Kubodera.
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